“La partenza ha seguito quasi esattamente il copione che avevamo previsto – dichiara Daniel Ricciardo nell’intervista post-gara – Il piano era quello di passare entrambe le Mercedes già in partenza sfruttando le nostre mescole supersoft”.
Ma si sa, ogni progetto che si rispetti presenta sempre qualche piccolo incidente di percorso: “Alla fine siamo riusciti a passare solamente Nico (Rosberg), il che è stato comunque molto positivo”.
Nelle prime fasi della gara, infatti, l’australiano della Red Bull è riuscito a mantenere la seconda posizione così conquistata, ma mano a mano che i giri passavano il 27enne ha incontrato qualche difficoltà di troppo.
“Stavamo andando molto bene, finchè non è arrivata la Virtual Safety Car”: una situazione concitata quella causata dal compagno di squadra Max Verstappen, dalla quale il team Mercedes è riuscito a trarne un improbabile vantaggio.
Richiamando ai box l’attuale leader di classifica per montare un set nuovo di gomme medie, il reparto corse tedesco è riuscito ad ostacolare la strategia machiavellica di Daniel Ricciardo che è stato di conseguenza relegato in terza posizione.
“È stato frustrante – ammette il pilota della Red Bull – Con quella manovra Nico (Rosberg) mi ha fregato”.
“Sarebbe stata una bella lotta fianco a fianco fino alla bandiera a scacchi, ma purtroppo questo era al di fuori del mio controllo”.
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