Al termine del GP degli Stati Uniti Maurizio Arrivabene si è convinto a parlare con i giornalisti per respingere qualsiasi rumour in merito al suo futuro e a quello della Ferrari: secondo alcune indiscrezioni, infatti, ci potrebbero essere dei possibili cambiamenti nell’organigramma, con la posizione del team principal sempre più in bilico visti i deludenti risultati avuti in questa stagione dalla scuderia di Maranello, nel paddock si vocifera che Arrivabene, potrebbe essere sostituito da Eric Boullier della McLaren o da Paddy Lowe attualmente accasato in Mercedes.
Il team principal non voleva parlare, all’inizio, stizzito anche dall’ennesimo risultato deludente in questa stagione che doveva essere quella del rilancio, ha cercato di scappare da qualsiasi domanda parlando di un volo che doveva prendere a breve. Ma alla fine Maurizio Arrivabene ci ha ripensato ed ha deciso di spiegare la situazione delicata in casa Ferrari davanti ai microfoni, negando e respingendo al mittente qualsiasi indiscrezione: “Noi ci concentriamo sul nostro lavoro presente e futuro. Tutto il resto è solo un tentativo per destabilizzarci. Ma se lo sai, ti comporti di conseguenza e certe stupidaggini le lasci a chi le mette in giro”, ha dichiarato, aggiungendo: “Con l’arrivo di Mattia Binotto è arrivato un vento fresco nel nostro sviluppo, con lui abbiamo intrapreso un percorso per la vettura del 2017, e queste ultime gare ci saranno utili per provare nuove componenti anche in ottica prossima stagione, magari affiancando un bel risultato”.
Come da dovere Arrivabene prova a fare da parafulmine, cercando di proteggere la squadra dalle voci che si susseguono tutte le settimane in casa Ferrari, che non riesce assolutamente a svoltare, l’augurio dei tifosi della rossa e che finalmente nel 2017 con l’aiuto del nuovo regolamento la monoposto di Maranello possa tornare a lottare per gli obiettivi che gli si addicono.
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